La usiamo spesso senza, però, renderci conto di cosa sia in realtà: l’acqua distillata è tale proprio perché risulta essere priva di impurità e ciò è reso possibile grazie al processo stesso di distillazione, che consiste nel far bollire l’acqua e condensarne il vapore in un contenitore pulito.
Acqua distillata: storia e applicazioni
Fin dai tempi antichi si è avuta la necessità di distillare l’acqua, per cui era l’acqua di mare a essere depurata per poter diventare potabile: si trattava di un processo lungo che consisteva nel far bollire l’acqua salata per poter ottenere dell’acqua potabile.
Oggi l’acqua distillata viene per lo più usata all’interno dei laboratori chimici e biologici e in ambito industriale, dove è necessario usare acqua dall’eccezionale purezza. Infatti, l’acqua così pura serve, per esempio, per le batterie al piombo usate nelle auto e nei camion e viene usata anche nei sistemi di raffreddamento, dato che i minerali e gli ioni contenuti nell’acqua di rubinetto risultano essere corrosivi per le componenti interne dei motori tanto da far esaurire gli additivi anticorrosione usati per le formulazioni antigelo.
L’acqua distillata in caldaie, motori e ferri da stiro
Nelle caldaie a motore è preferibile usare, invece, dell’acqua comune proprio quella distillata, e lo stesso vale anche quando bisogna riempire e sciacquare gli acquari domestici, dato che essendo distillata l’acqua è priva di sostanze chimiche che potrebbero determinare la morte degli animali dell’acquario. Altra applicazione dell’acqua distillata si riscontra, forse inaspettatamente, nella produzione di birra artigianale: infatti, i produttori di birra usano utilizzare l’acqua distillata per diluirla con l’acqua dura e in questo modo cercano di ottenere un risultato simile alle acque dolci di Pilsen.
Se prima l’acqua distillata era utilizzata anche per le caldaie dei ferri da stiro, oggi se ne sconsiglia altamente l’uso, infatti sono le stesse aziende produttrici dei ferri da stiro a sottolineare come non sia più necessario riempire la caldaia dei ferri a vapore con tale acqua e come vada evitato l’uso perché l’acqua distillata può rovinare il ferro da stiro provocandone addirittura malfunzionamenti e perdite proprio a causa della sua purezza.
Si può bere acqua distillata?
Oggi l’acqua distillata si trova in vendita nei supermercati e nelle farmacie ed esistono anche molti apparecchi distillatori dell’acqua che è possibile farsi installare a uso domestico. Sempre più importante, infatti, è diventata la depurazione delle acque soprattutto in quelle zone in cui le risorse idriche o l’acqua del rubinetto non risultano effettivamente ingeribili senza essere passate prima attraverso uno speciale trattamento.
Infatti, nell’acqua che passa attraverso le tubature comunali si può spesso rintracciare la presenza di detriti o di sostanze chimiche e addirittura tracce di alluminio, che non sono proprio l’ideale per la salute del nostro organismo. Poiché sia il fluoro che altri gli ioni presenti nell’acqua comune tendono a resistere ai trattamenti di filtro cui l’acqua del rubinetto viene comunemente sottoposta, la distillazione diventa tanto più importante in quanto è il solo trattamento che può eliminare efficacemente e una volta per tutte la maggior parte delle impurità dell’acqua.